I disturbi del comportamento alimentare (DCA) sono un gruppo di condizioni estremamente complesse, caratterizzate da anomalie nei comportamenti di alimentazione, da un eccesso di preoccupazione per la forma fisica, da alterata percezione dell’immagine. A partire dagli anni ’50 del secolo scorso, si è assistito ad un progressivo aumento dei DCA parallelamente ad un decremento dell’età̀ di insorgenza tanto che sono sempre più̀ frequenti diagnosi prima del menarca (Dalla Ragione, 2001; Favaro et al., 2009) Al fine di ridurre la frequenza di diagnosi di NAS ( Disturbi Non Altrimenti Specificati) la più recente versione è il DSM-5 (APA, 2013) il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali riorganizza i DCA alla luce della diffusione di nuove forme patologiche e della multiformità della patologia stessa, definendo la categoria diagnostica “Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione”. Ecco le principali modifiche apportate nel DSM 5 (APA, 2013):
Bibliografia
- American Psychiatric Association. (2013). Diagnostic and statistical manual of mental disorders (DSM-5®). American Psychiatric Pub.
- Dalla Ragione, L. (2012). I disturbi del comportamento alimentare: un epidemia della modernità. Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù. Il coraggio di guardare: prospettive ed incontri per la prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare. Eye, 3, 19-34.
- Favaro, A., Caregaro, L., Tenconi, E., Bosello, R., & Santonastaso, P. (2009). Time trends in age at onset of anorexia nervosa and bulimia nervosa. The Journal of clinical psychiatry, 70(12), 1-478.